Se vi state chiedendo se c’è differenza tra osteopatia e fisioterapia, la risposta è assolutamente SI! Questa è una domanda che si pongono spesso i pazienti che si trovano dinnanzi ad un problema fisico e tendono a farsi confondere dalle due discipline.
Con l’avanzare dell’età si va inevitabilmente incontro a diversi cambiamenti fisici e mentali. Alcuni diventano poi delle vere e proprie problematiche ( come l’artrosi, l’osteoporosi e i dolori articolari) che creano poi dolore e limitazioni mobili al corpo, danneggiando così anche la vita sociale della persona.
Per questo la medicina ha istituito due discipline specifiche per la cura di queste problematiche: la fisioterapia e l’osteopatia! Scopriamo insieme tutti i dettagli di queste materie e quali sono le differenze tra fisioterapia e osteopatia da tenere in considerazione!
Innanzitutto il fisioterapista è riconosciuto a livello sanitario nazionale come medico, a differenza dell’osteopata che invece deve necessariamente conseguire una laurea in medicina e chirurgia o comunque la qualifica del fisioterapista!
Poi, per quanto riguarda il paziente:
- il fisioterapista si occupa dei sintomi a livello locale e adopera terapie fisiche come i massaggi per curare le patologie;
- l’osteopata invece se ne occupa in maniera più generica rispetto al fisioterapista e lavora su tutto il corpo con delle manipolazioni per attivare un processo di autoguarigione.
Cosa è l’osteopatia:
L’osteopatia è una disciplina che adotta un approccio olistico e lo fa in maniera totalitaria non localizzata o concentrata sulle zone problematiche del corpo. Il centro di interesse per l’osteopatia è la totale salute della persona.
Dal nome si capisce che le zona di interesse dell’osteopatia sono le ossa e lo scheletro.
Si tratta in pratica di riabilitare le funzioni motorie danneggiate del paziente, e si lavora attraverso manipolazioni, palpazioni e posture!
Cos’è la fisioterapia:
La fisioterapia è un insieme di terapie fisiche, tecniche manuali e atti riabilitativi utili a recuperare la funzione ed il benessere fisico del paziente. Il fisioterapista interviene laddove ci sono problematiche di carattere muscolare, articolare, riabilitative, post traumatiche o chirurgiche.
Si occupa di una sindrome o di un sintomo attraverso delle terapie fisiche come l’ultrasuono terapia o il laser terapia e tante altre. In particolare adotta delle tecniche manuali e dei protocolli di ginnastica riabilitativa.
Differenza tra osteopata e fisioterapista
- Il fisioterapista esercita esercizi posturali, ma utilizza anche macchinari per curare la zona traumatizzata; l’osteopata invece non usa alcun macchinario.
- il fisioterapista si occupa di recuperare il paziente in seguito ad un intervento o trauma grave, per questo necessita di una laurea in medicina e poi di un’altra più specifica in fisioterapia.
- l’osteopata invece non agisce su pazienti dopo interventi o traumi, ma si concentra sulle cause di una malattia, per diventare osteopata infatti si consegue uno studio formativo preciso che dura quasi 10 anni.
È meglio la fisioterapia o l’osteopatia?
Essendo due discipline molto diverse tra loro, non si può rispondere a questa domanda, più che altro fisioterapia e osteopatia devono collaborare ed essere complementari laddove è possibile.